Ieri, 8 luglio 2025, Santa Maria La Fossa (CE) ha ospitato un evento di grande rilevanza: la proiezione del docu-film "La Balzana. La storia del più grande bene confiscato alla camorra", diretto da Luca Marconato. Dopo l'anteprima romana, il film è tornato nella sua terra d'origine.
L'appuntamento, promosso e organizzato da Agrorinasce, società da anni impegnata nella riqualificazione e gestione dei beni confiscati, ha offerto alla comunità locale un momento di riflessione sulla possibilità di trasformare un passato di illegalità in un futuro di sviluppo sociale ed economico.
Per l’occasione Maria Antonietta Troncone, Presidente di Agrorinasce ha lanciato un messaggio ai giovani presenti all’evento “credete nelle Istituzioni, nel rilancio dell’economia locale e nel ripopolamento dei piccoli Comuni come quello di Santa Maria La Fossa”.
“La Campania è una delle regioni che ha un altissimo numero di beni confiscati, però è anche la Regione più avanti nell’impegno, nel riuso, nella valorizzazione dei beni confiscati e nella restituzione alle comunità locali di quello che la criminalità ha loro sottratto. Naturalmente c’è ancora molto da fare, i Sindaci devono fare la loro parte con impegno e lo Stato deve mettere in condizione i Sindaci di poterlo fare” ha specificato l'Assessore alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione della Regione Campania Mario Morcone
La serata ha visto la partecipazione di numerose autorità e rappresentanti istituzionali. Tra i presenti, il Vice Presidente della Corte di Appello Dott. Forgillo, il regista Luca Marconato, il Sindaco di Santa Maria La Fossa, Nicolino Federico, Giovanni Allucci, Amministratore Delegato di Agrorinasce, la Prof.ssa Teresa Alesci consigliera di Agrorinasce, Luigi Roma CdA della Fondazione Real Sito di Carditello e Anacleto Colombiano Presidente della Provincia di Caserta.